mercoledì 8 giugno 2016

in viaggio sul tuo viso



Giorno dopo giorno,
i nostri sensi non distinguono più ciò che è vivo.
Così pian piano,
i nostri occhi non raccontano mai i segreti dell'amore;
solo pallidi sentimenti,
mutuati dalla finzione,
imparati dalla televisione.

(Rien' va) Per questo ogni tanto il tuo viso
(rien' va) mi ricorda il fianco
(rien' va) di un condominio senza finestre
(rien' va) e non credo ai tuoi entusiasmi:
(rien' va) i fiori sono facili da dipingere,
(rien' va) il mistero è nelle foglie.

Giorno dopo giorno,
nella fretta e nella corsa al potere,
dei in esilio.
Così pian piano
le nostre porte non si aprono più ai richiami della vita.
Solo deboli sentimenti
oscurati dalla tensione
abbandonati dall'emozione.

L'aria è tersa nel cielo,
il vento porta il suono delle campane.
Istenem, Istenem szerelmes Istenem
hogy kell e vilàgot buval is eltoeltsem
Istenem, Istenem.

- Alice (Carla Bissi)

due mondi


L'universo che respira
e sospinge la tua sfera
e la luce che ti sfiora
cosa vuoi?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
Oltre il monte
c'è un gran ponte.
Una terra senza serra,
dove i frutti son di tutti.
Non lo sai?
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente
vento, magica corrente
quanto amore!
Voglio te, una vita.
Far l'amore nelle vigne.
Cade l'acqua ma non mi spegne.
Voglio te. Mio per sempre!
Ma tu non cambi mai.
Un braccio, che altro vuoi?
Un'ora me la dai.
L'amore è qualcosa di più
del vino, del sesso che tu
prendi e dai.
Sarei una cosa tua
amore, gelosia
amor di borghesia.
Da femmina latina a donna americana
non cambia molto... sai?
Voglio te, una vita. Voglio te.
E' una vela la mia mente
prua verso l'altra gente.
Vento, magica corrente...

- Battisti & Mogol

martedì 7 giugno 2016

superiore e indecifrabile



"La donna, forse a motivo dell'educazione familiare, gli era parsa sempre una creatura straniera, con una donna non era mai riuscito ad avere la confidenza che aveva con gli amici. La donna era sempre per lui la creatura di un altro mondo, vagamente superiore e indecifrabile." - Dino Buzzati

Laide


"Eppure, in quella svergognata e puntigliosa ragazzina una bellezza risplendeva ch'egli non riusciva a definire per cui era diversa da tutte le altre ragazze come lei, pronte a rispondere al telefono. Le altre, al paragone, erano morte. In lei, Laide, viveva meravigliosamente la città, dura, decisa, presuntuosa, sfacciata, orgogliosa, insolente. Nella degradazione degli animi e delle cose, fra suoni e luci equivoci, all'ombra tetra dei condomini, fra le muraglie di cemento e di gesso, nella frenetica desolazione, una specie di fiore." - Dino Buzzati

lunedì 6 giugno 2016

sei la terra che aspetta



Dolce frutto che vivi
sotto il cielo chiaro,
che respiri e vivi
questa nostra stagione,
nel tuo chiuso silenzio
è la tua forza. Come
erba viva nell'aria
rabbrividisci e ridi,
ma tu, tu sei terra.
Sei radice feroce.
Sei la terra che aspetta.

- Cesare Pavese

aver la donna in letto



"In amore conta soltanto aver la donna in letto e in casa: tutto il resto sono balle, luride balle" - Cesare Pavese

sofa nr.2


I am the heaven
I am the water
Ich bin der Dreck unter deinen Walzen

(Oh no, whip it on me, honey!)
Ich bin dein geheimer Schmutz
Und verlorenes Metallgeld
(Metallgeld)
Ich bin deine Ritze
Ich bin deine Ritze und Schlitze

I am the clouds
I am embroidered
Ich bin der Autor aller Felgen
Und Damast Paspeln
Ich bin der Chrome Dinette
Ich bin der Chrome Dinette
Ich bin Eier aller Arten

Ich bin alle Tage und Nachte
Ich bin alle Tage und Nachte

Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa
Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa
Ich bin hier (AIEE-AH!)
Und du bist mein Sofa

- Frank Zappa

venerdì 3 giugno 2016

temo i tuoi baci fanciulla gentile



Temo i tuoi baci fanciulla gentile, ma tu
non hai motivo di temere i miei;
troppo profondamente il mio spirito è oppresso
perchè io possa opprimere anche il tuo.
Temo il tuo viso e la tua voce e i gesti, ma tu
non hai motivo di temere i miei;
la devozione del cuore con la quale adoro
il tuo cuore, sii certa, è innocente.

- Percy Bysshe Shelley