"Coloro che reprimono il desiderio, lo fanno perché il loro desiderio è abbastanza debole da essere represso" - William Blake
domenica 26 gennaio 2014
desiderio
"Coloro che reprimono il desiderio, lo fanno perché il loro desiderio è abbastanza debole da essere represso" - William Blake
martedì 21 gennaio 2014
lunedì 20 gennaio 2014
nei boschi
Io sono selvatica di natura
amo tutto ciò che mi tenta e non mi corrompe
nei boschi sono nate le migliori preghiere
e le migliori dannazioni
- Alda Merini
martedì 14 gennaio 2014
Childless Woman
The womb
Rattles its pod, the moon
Discharges itself from the tree with nowhere to go.
My landscape is a hand with no lines,
The roads bunched to a knot,
The knot myself,
Myself the rose you acheive---
This body,
This ivory
Ungodly as a child's shriek.
Spiderlike, I spin mirrors,
Loyal to my image,
Uttering nothing but blood---
Taste it, dark red!
And my forest
My funeral,
And this hill and this
Gleaming with the mouths of corpses.
- Sylvia Plath
mercoledì 8 gennaio 2014
il muro
"Non importa che sia "del paradiso", una donna, porta. Importa soltanto che sia una porta. L'angoscia è il muro" - Guido Ceronetti
martedì 7 gennaio 2014
altre finestre
"Io non interrogo il mio occhio più di quanto interrogherei una finestra a proposito di una veduta. Io guardo attraverso di esso, non con esso" - William Blake
la recita
"L'amore dispone di due palcoscenici su cui si recita il grande duetto, e sono entrambi infiniti: il letto e il mondo" - Sándor Márai
venerdì 3 gennaio 2014
l'orlo
La donna è a perfezione.
Il suo morto
Corpo ha il sorriso del compimento,
un'illusione di greca necessità
scorre lungo i drappeggi della sua toga,
i suoi nudi
piedi sembran dire:
abbiamo tanto camminato, è finita.
Si sono rannicchiati i morti infanti ciascuno
come un bianco serpente a una delle due piccole
tazze del latte, ora vuote.
Lei li ha riavvolti
Dentro il suo corpo come petali
di una rosa richiusa quando il giardino
s'intorpidisce e sanguinano odori
dalle dolci, profonde gole del fiore della notte.
Niente di cui rattristarsi ha la luna
che guarda dal suo cappuccio d'osso.
A certe cose è ormai abituata.
Crepitano, si tendono le sue macchie nere.
-Sylvia Plath
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-20125?f=a:3701>
mercoledì 1 gennaio 2014
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