domenica 17 giugno 2012

poesia notturna









Come è bello seguirti
o giovine che ondeggi
calmo nella città notturna.
Se ti fernú in un angolo, lontano
io resterò, lontano
dalla tua pace, - o ardente
solitudine mia.


Sandro Penna
Una strana gioia di vivere [1949-1955]

il mare



specchiarsi nello sconfinato

Cocteau




"Il mistero non esiste che nelle cose precise" - Jean Cocteau